L’Assemblea dei presidenti delle Camere di commercio ha recentemente segnato un importante passo avanti per Unioncamere, eleggendo un nuovo vicepresidente e undici membri del Comitato esecutivo. Questo rinnovamento arriva in un momento cruciale per il tessuto imprenditoriale italiano, particolarmente impegnato nell’adattamento alle dinamiche economiche europee e globali.
Dalila Mazzi, già presidente della Camera di commercio di Pistoia Prato, è stata scelta come nuova vicepresidente di Unioncamere, prendendo il posto di Leonardo Bassilichi. La Mazzi porterà la sua esperienza significativa nel settore per potenziare ulteriormente il ruolo di Unioncamere come pilastro di supporto per le imprese italiane.
I membri eletti nel Comitato esecutivo rappresentano un ampio spettro geografico e settoriale, garantendo una rappresentanza equilibrata delle varie realtà imprenditoriali italiane. Tra questi figurano Alessandro Albanese di Palermo Enna, Antonella Ballone del Gran Sasso d’Italia, e altri leader camerali che coprono l’intero territorio nazionale, da Torino a Venezia.
Andrea Prete, presidente di Unioncamere, ha sottolineato l’importanza di questa nuova fase per l’organizzazione, in un periodo in cui l’Europa e il mondo affrontano sfide significative che richiedono un impegno congiunto e rinnovato. Ha inoltre evidenziato il contributo di Unioncamere nell’attuazione del PNRR, essenziale per assicurare che le imprese italiane possano sfruttare al meglio le opportunità offerte dai fondi e dai programmi europei.
Il rinnovato impegno verso l’Europa è stato ulteriormente rafforzato dalla nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente esecutivo della Commissione Europea. Questa posizione strategica potenzia la voce dell’Italia e delle sue imprese nel contesto dell’UE, promettendo di portare maggiore attenzione ai bisogni e alle priorità del sistema imprenditoriale italiano.
Il mandato del nuovo esecutivo di Unioncamere si presenta, quindi, ricco di sfide ma anche di grandi opportunità. Le azioni future saranno decisamente orientate verso una maggiore integrazione europea, la promozione dell’innovazione e la crescita sostenibile, continuando a fornire alle imprese ogni strumento necessario per navigare con successo nel mercato interno e in quelli internazionali.
L’innovazione della struttura dirigenziale di Unioncamere rappresenta una risposta concreta alle esigenze di modernizzazione e adattamento del sistema camerale italiano, confermando il ruolo centrale dell’ente nell’accompagnare le imprese italiane verso orizzonti sempre più ampi e competitivi.