Camera di Commercio Italia – Repubblica Ceca

“CURARE L’ITALIA”… BENE… CON QUALI MEDICINE?

“Per questa emergenza e per rispondere all’esigenza delle imprese la quota associativa per i soci aggregati è stata ridotta del 90%” così Dragos Stanciu, Presidente della Camera di Commercio Italia Repubblica Ceca, ha aperto il webinar il 15 Aprile che ha visto protagonista il mondo imprenditoriale nel periodo coronavirus, nonchè la presentazione del programma C-19 ARR “EMERGENZA SALUTE-IMPRESA, PER CURARE L’ITALIA”.

Il Dott. Lorenzo Rigoni, esperto tributarista, e soggetto portante del progetto, sottolinea che “ci troviamo in un’emergenza sanitaria che diventerà presto un’emergenza economica” per cui è necessario definire in prima battuta un’azione che possa provvedere alla sospensione dei pagamenti per evitare che a Giugno le imprese vengano schiacciate dagli adempimenti fiscali, “fotografare la situazione fiscale e societaria dell’azienda per poi permettere di individuare l’intervento più efficace per la riorganzizazione aziendale e  quindi rilancio sul mercato”.

A dar credito alle parole di Rigoni è stata la testimonianza di Giacinto Parma per Athena Controtelai Srl che partendo da sofferenze economico-finanzirie e tributarie che hanno colpito la società, è stato in grado, grazie al lavoro di Rigoni, di operare un risanamento dell’azienda. 

Davanti all’emergenza attuale che ha messo in ginocchio il Belpaese, Riccardo Di Matteo, imprenditore pugliese, evidenzia come in Puglia, nonostante l’emergenza sanitaria sia di portata inferiore rispetto a quella che ha investito il Nord Italia, le imprese sono ferme e sono bloccate. C’è paura per quello che sarà il futuro di queste imprese.

Non solo il risanamento, ma anche il rilancio dell’azienda in mercati nazionali e internazionali, è un tassello fondamentale, che, per il periodo attuale, trova grande forza nel web, come afferma Edoardo Traverso, esperto web master, ” il web diventerà molto più importante ora rispetto al passato e dobbiamo avere una piattaforma che ci permetta di essere dinamici, preparati per le sfide del futuro e, sopratutto, farlo con competenza”.

Le potenzialità dell’economia oltre confine vengono messe in luce dalla Dott.ssa Hella Colleoni, imprenditrice tunisina, che evidenzia come, nella sua esperienza, la pandemia abbia portato alla chiusura di molte unità produttive, ma, per usare le sue parole, “il polmone è rimasto forte nella sponda sud del Mediterraneo” questo perchè, continua l’imprenditrice, “I paesi del Mediterraneo hanno capacità di assorbire e ridare in cambio capacità commerciali”.

Spostandosi poi in Europa, Jana Svehlakova, account manager residente in Repubblica Ceca, sottolinea la grande potenzialità del Made in Italy in Repubblica Ceca, per l’alta richiesta settore moda e abbigliamento,  cucina italiana, del settore vinicolo. Ma non solo. Aggiunge l’imprenditore Pasquale Izzo “le imprese vanno ripensate, più leggere e con una veduta più ampia, sopratutto per strutturarsi e affacciarsi all’estero perchè la domanda interna sarà molto ridotta quindi è necessario esportare. Anche le piccole e medie imprese devono guardare all’estero”, portando come esempio le gare di appalto che continuano a muoversi velocemente in Repubblica Ceca, contro un’Italia ferma e in ginocchio.

“Non dobbiamo rimanere soli e non dobbiamo isolarci” è il messaggio, relativo all’economia, di grande impatto, che chiude il webinar, lanciato dal Dott. Efrem Bovo.

Articolo a cura di Redazione CCIRC

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